Presqu'ile de Giens 2: plage La Badine (Provenza - Alpi Costa Azzurra - Francia) 2015

Zurück
Höhen|meter:
234HM
Länge:
10.59km


- Schwierigkeit


- Erlebnis
Wegbeschreibung/Routen|verlauf:
Sito web: http://gianolinibike.it/node/4881
Località di partenza: Giens (43 m) Francia
Lunghezza: 10,7 km
Quota massima: 49 m
Dislivello complessivo in salita: 321 m
Arrivo: Giens (43 m) Francia
Acqua lungo il percorso: NO
Come arrivare: da Tolone si percorre la A570 in direzione di Hyères. Arrivati a Hyeres si seguono i cartelli stradali indicanti Giens e Porquerolles. Si percorre Avenue Geoffroy Saint-Hilaire, Avenue de l’Aeroport e route de Giens (D197). Arrivati alla rotonda Rond Point Majastre si gira a destra, seguendo le indicazioni stradali per La Madrague, imboccando route de la Madrague. Arrivati all’incrocio con Chemin de la plage si gira a sinistra seguendo le indicazioni stradali per Giens e P. Gratuit 140 places. Dopo poco c’è il parcheggio.
29/06/2015. Lasciamo l’auto nel parcheggio e iniziamo a camminare verso il centro di Giens. Saliamo alcuni gradini e arriviamo davanti alla chiesa dove eravamo stati nel 2014 (href=http://gianolinibike.it/node/3747)>http://gianolinibike.it/node/3747) per effettuare la maggior parte del Sentier du Litoral che si sviluppa lungo la costa della penisola di Giens. Giriamo a sinistra imboccando boulevard Edouard Herriot e lo percorriamo fino ad arrivare davanti all’entrata dell’ospedale. Proseguiamo per altri 50 metri e poi giriamo a destra imboccando un piccolo stradello, rue Saint-John Perse. Dopo la sbarra la strada inizia a salire leggermente, costeggiando la recinzione dell’ospedale, fino ad arrivare in prossimità di una curva verso sinistra dove a destra inizia il sentier du littoral. Il sentiero sterrato parte in discesa, costeggia la recinzione dell’ospedale e punta dritto verso il mare. La manutenzione è carente, erbacce, piante spinose e rami rendono malagevole il percorso. Inoltre, una nutrita squadriglia di zanzare effettua prelievi agli ignari turisti. E’ consigliabile affrontare questo itinerario con pantaloni lunghi, anche se fa caldo, perché andando avanti la situazione della manutenzione e delle zanzare peggiora. Affrontiamo una breve salita e poi ancora discesa fino ad arrivare in uno spiazzo sul mare. Giriamo obbligatoriamente a sinistra, perché a destra c’è sempre la recinzione dell’ospedale, e proseguiamo a fatica sul sentiero coperto ormai da una folta vegetazione. Ogni tanto ci fermiamo per fotografare il mare che in questo tratto offre scorci meravigliosi. Giunti al Port du Aguier possiamo ammirare davanti a noi le tre isole: ilot du Ribaudon, le Petit Ribaud e le Gran Ribaud. Continuiamo a camminare in un continuo di sali e scendi fino ad arrivare al Pointe di Terre Rouge, altro punto panoramico. Molte belle le ville che si affacciano sul mare sfoggiando ampi giardini ben curati. Proseguiamo il cammino, passiamo per la plage du Predeau e arriviamo a La Tour Fondue, dove partono i traghetti diretti all’isola di Porquerolles. Purtroppo la fortezza si trova in uno stato di abbandono e non è possibile visitarla. Procediamo lungo la costa imboccando ...continua su: http://gianolinibike.it/node/4881
Mehr Info im WWW
Bilder:
Bild 1
Bild 2
Bild 3
Bild 4