Porlezza - Lanzo d'Intelvi - Lago di Lugano - Lugano - Gandria - Villa Fogazzaro Roi (Como)

 Zurück Höhen|meter: 1084HM Länge: 60.52km - Schwierigkeit
- Erlebnis Wegbeschreibung/Routen|verlauf:
Località di partenza: San Pietro Sovera / Carlazzo (180 m) Como
Lunghezza: 60,9 km
Quota massima: 905 m Belvedere di Lanzo d'Intelvi
Dislivello complessivo in salita: 1211 m
Arrivo: San Pietro Sovera / Carlazzo (180 m) Como
Ciclabilità: 100% - 95% asflato e 5% sterrato/acciottolato
Acqua lungo il percorso: SI - Laino - Lanzo - Lugano - Cima
Come arrivare: da Como si prende la SS340 che costeggia il Lago di Como fino a Menaggio dove, subito dopo la galleria si gira a destra seguendo la segnaletica stradale indicante Porlezza - Lugano. Si continua sulla SS340 fino a Carlazzo dove all’incrocio con via Stazione si gira a destra e si trova un parcheggio gratuito.
Lasciamo l’auto nel parcheggio dell’albergo, imbocchiamo via Mercato e giriamo a sinistra su via Stazione dove si trova un ampio parcheggio. Attraversiamo la SS340 e proseguiamo dritto fino al campo sportivo dove giriamo a destra imboccando la pista ciclabile. Pedaliamo in tranquillità mantenendo il torrente Cuccio sulla nostra sinistra fino ad arrivare a Porlezza dove giriamo a sinistra immettendoci sulla SP14. Proseguiamo su questa strada fino a Osteno dove seguiamo le indicazioni stradali per Como (36 km) e Claino. Dalla partenza a qui abbiamo percorso 6,6 km. Inizia la salita, affrontiamo una prima serie di tornanti molto panoramici che ci regalano belle vedute sul Lago di Lugano. La strada prosegue in salita e poco prima di Laino affrontiamo la seconda serie di tornanti che ci conduce fino davanti al Municipio. Da Osteno a qui abbiamo percorso 5,3 km superando un dislivello di 431 metri con una pendenza media dell’8,2%. Giunti all’incrocio giriamo a destra seguendo le indicazioni stradali per San Fedele Intelvi, Lanzo e Como e proseguiamo in leggera salita fino a Pelio Inferiore. Un breve tratto di discesa e poi ancora tutta salita fino a Lanzo d’Intelvi (860 m). Dal Municipio di Laino a qui abbiamo percorso 6,4 km superando un dislivello di 235 metri. Alla rotonda giriamo a destra seguendo l’indicazione Belvedere Italiano, pedaliamo su via Provinciale e all’incrocio con via Poletti giriamo a destra. Continuiamo su questa strada fino al Belvedere Italiano “Piazza d’Amore” che ha ricevuto il riconoscimento di “Meraviglia Italiana” e dove in passato arrivava la funicolare che partiva da Santa Margherita in Valsolda. La giornata è bellissima e siamo contenti di poterci affacciare da questa balconata dove lo sguardo abbraccia buona parte del Lago di Lugano, Lugano e il Monte Rosa. Torniamo indietro per la stessa strada fino alla rotonda dove giriamo a destra e proseguiamo sulla SP13 fino al confine con la Svizzera. Affrontiamo una serie di ripidi tornanti con pendenza negativa del 18% e velocemente, in discesa, arriviamo a Arogno dove ci fermiamo per fotografare la parrocchiale di Santo Stefano che sovrasta il paese. Sempre in discesa, su splendida strada ottimamente asfaltata, giungiamo lungo le sponde del Lago di Lugano a Maroggia. Sottopassiamo sia l’autostrada sia la linea ferroviaria, giriamo a destra e continuiamo a pedalare fino a Bissone dove giriamo a sinistra e imbocchiamo la pista ciclabile. Pedaliamo in tutta sicurezza sopra la diga arrivando a Melide. Eravamo stati qui nel 2018 (href=http://gianolinibike.it/node/8869).>http://gianolinibike.it/node/8869). Giriamo a destra e continuiamo a costeggiare il Lago di Lugano fermandoci a Capo San Martino per ammirare il panorama. Rimontati in sella proseguiamo fino a Lugano dove costeggiamo il lungolago e ci dirigiamo al Parco di Villa Ciani dove …continua su: http://gianolinibike.it/node/11019

Mehr Info im WWW Bilder:
Bild 1  Bild 2
Bild 3  Bild 4